Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati sono elencati di seguito per organo, apparato/sistema e per frequenza MedDRA. Le frequenze sono definite come: molto comune (>1/10); comune (≥ 1/100 a <1/10); non comune (≥ 1/1.000 a < 1/100); raro (≥ 1/10.000 a < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
I seguenti effetti indesiderati includono quelli riportati con l’uso a breve o a lungo termine.
Qualora durante il trattamento con Voltadvance dovesse comparire uno di questi effetti, si consiglia di sospendere il farmaco e di consultare il medico.
*La frequenza riflette i dati del trattamento a lungo termine con una dose elevata (150 mg al giorno).
Sperimentazioni cliniche e dati epidemiologici indicano in modo coerente un aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (per esempio, infarto miocardico o ictus) associati all’uso di diclofenac, soprattutto ad alte dosi (150 mg/dì) e al trattamento a lungo termine.
Patologie del sistema emolinfopoietico
Molto raro - Trombocitopenia, leucopenia, anemia (compresa l’anemia emolitica e aplastica), agranulocitosi.
Disturbi del sistema immunitario
Raro - Ipersensibilità, reazioni anafilattiche e anafilattoidi (comprese ipotensione e shock).
Molto raro - Angioedema (incluso edema facciale).
Disturbi psichiatrici
Molto raro - Disorientamento, depressione, insonnia, incubi, irritabilità, reazioni psicotiche.
Patologie del sistema nervoso
Comune - Cefalea, capogiri.
Raro - Sonnolenza
Molto raro - Parestesie, compromissione della memoria, convulsioni, ansietà, tremori, meningite asettica, alterazioni del gusto, accidenti cerebrovascolari.
Patologie dell’occhio
Molto raro - Disturbi della visione, visione offuscata, diplopia.
Patologie dell’orecchio e del labirinto
Comune - Vertigini.
Molto raro - Peggioramento dell’udito, tinnito.
Patologie cardiache
Non comune* - Infarto miocardico, insufficienza cardiaca, palpitazioni, dolore toracico.
Non nota - Sindrome di Kounis.
Patologie vascolari
Molto raro - Ipertensione, vasculite.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Raro - Asma (compresa dispnea).
Molto raro - Polmonite.
Patologie gastrointestinali
Comune - Vomito, diarrea, nausea, dispepsia, dolore addominale, flatulenza, anoressia.
Raro - Gastrite, emoraggia gastrointestinale, ematemesi, diarrea emorragica, melena, ulcera gastrointestinale (con o senza sanguinamento e perforazione, che può portare a polmonite), secchezza della bocca e delle mucose, stenosi gastrointestinale.
Molto raro - Colite (compresa colite emorragica, colite ischemica ed esacerbazione di colite ulcerativa o morbo di Crohn), costipazione, stomatite (inclusa stomatite ulcerativa), glossite, disturbi esofagei, malattia del diaframma intestinale, pancreatite, stipsi.
Non nota - Colite ischemica.
Patologie epatobiliari
Comune - Aumento delle transaminasi.
Raro - Epatite, ittero, disturbi epatici.
Molto raro - Insufficienza epatica, epatite fulminante, necrosi epatica.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune - Rash.
Raro - Orticaria.
Molto raro - Eruzioni bollose, eczema, eritema, eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi tossica epidermica (sindrome di Lyell), dermatite esfoliativa, perdita di capelli, reazione di fotosensibilità, porpora, porpora di Henoch-Schonlein, prurito.
Patologie renali e urinarie
Molto raro - Insufficienza renale acuta, ematuria, proteinuria, sindrome nefrotica, nefriti interstiziali, necrosi paillare renale.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Raro - Edema.
*La frequenza riflette i dati del trattamento a lungo termine con una dose elevata (150 mg al giorno).
Sperimentazioni cliniche e dati epidemiologici indicano in modo coerente un aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (per esempio, infarto miocardico o ictus) associati all’uso di diclofenac, soprattutto ad alte dosi (150 mg/dì) e al trattamento a lungo termine.